L’illuminazione in fotografia è un elemento fondamentale per creare l’atmosfera e il primo step da fare è capire come scegliere uno schema luce.
Scegliere i diversi schemi di illuminazione da realizzare è una fase importantissima nella progettazione di un set fotografico sia in studio che in ambientato. La scelta della luce non può essere mai casuale.
Su ogni scena del set, scegliere lo schema luci più idoneo è essenziale per caratterizzare il ritratto coerentemente con il messaggio del nostro progetto fotografico.
Ogni fotografo dovrebbe aver chiaro già prima del set cosa fare per poi padroneggiare le tecniche di illuminazione per realizzarlo.
Il fotografo è quindi anche il direttore della fotografia del proprio set, l’autore della propria luce che diventa un tratto distintivo del suo stile.
Fattori per scegliere uno schema luce nel ritratto fotografico
La scelta dell’illuminazione nella fotografia di ritratto, che comprende generi fotografici ad ampio spettro come la fotografia pubblicitaria, la fotografia di moda, il beauty, il glamour e il nudo, è influenzata da diversi fattori che guidano ogni decisione e garantiscono coerenza, impatto visivo e significato.
Questi fattori sono molteplici, ma fra i più importanti ci sono:
- Genere fotografico e lo scopo dello shooting
- Mood e ‘atmosfera del progetto fotografico
- Estetica e tratti distintivi del soggetto
- Eventuali outfit tematici
Genere fotografico e finalità dello shooting
Il genere fotografico è il cardine nella scelta dello schema luce, poiché ogni tipologia di ritratto detta le linee guida generali sull’obiettivo da raggiungere attraverso l’illuminazione.
Questi principi non sono regole ma indicazioni generali che in prima battuta orientano le scelte del fotografo o del direttore della fotografia nel video. Facciamo un esempio:
Luce per il beauty
Una fotografia beauty necessita normalmente di una luce descrittiva e uniforme, che può essere semi dura o diffusa per valorizzare l’incarnato della pelle, minimizzare le imperfezioni e creare un aspetto levigato e armonioso.
Una luce descrittiva, rapportando il ritratto beauty all’arte pittorica, può essere quella associata ai ritratti di Ingres, come il celebre “Ritratto di Madame Rivière”.
Luce per ritratto emozionale
Al contrario, un ritratto emozionale e introspettivo necessita di un rapporto di illuminazione più elevato ( volgarmente detto contrasto), toni più drammatici e riflessivi con ombre più marcate per accentuare l’intensità dello sguardo o la struttura del volto.
Facendo riferimento all’arte pittorica posso citare i quadri del Caravaggio, il primo fotografo della storia, come il dipinto “Ragazzo morso da un ramarro” (1595).
Luce per fotografia glamour
Glamour deriva dalla parola scozzese “glamer”, che significava “incantesimo” o “illusione”. Era legata al concetto di fascino o seduzione.
Se realizzo un set glamour dovrò capire come scegliere uno schema luce puntando ad enfatizzare questo “incantesimo” attraverso una keylight diffusa e trasversale per enfatizzare volumi volto e del corpo e impiegare rim light accentuate.
In questa foto tratta da un mio editoriale per Playoy, ho illuminato la bellissima modella Sadie Gray attraverso l’impiego di candele.
Ho utilizzato modellatori luce come riflettenti e diffusori, per creare un’atmosfera calda e seduttiva. Le candele son state impiegate in tre ruoli della luce: Keylight, fill light, rim light. Sul background ho lasciato il caminetto accesso.
Se vuoi leggere una mia intervista sul glamour visita questo link.
Mood e atmosfera del progetto fotografico
Come scegliere uno schema luce? La risposta a questa domanda nasce dall’esigenza di evocare emozioni nell’osservatore attraverso l’atmosfera.
L’atmosfera è il risultato della combinazione tra:
- La luce e i suoi rapporti di illuminazione.
- La direzione e la posa del soggetto.
- Gli elementi scenografici, gli outfit e i colori presenti nella scena.
Esempio schema luce a farfalla o butterfly
Uno schema luce butterfly può essere perfetto per trasmettere eleganza e classicità in un ritratto beauty dai toni tranquillizzanti.
In questa foto realizzata per i miei allievi durante un mio set in diretta per Nikon School, ho usato uno schema luce a farfalla per evocare una foto tributo a Mert & Marcus.
Esempio schema luce split
Uno schema split con ombre più drammatiche può essere ideale per conferire volume al soggetto attraverso il degrado tonale o per realizzare un ritratto introspettivo o concettuale.
In questa seconda foto realizzata sempre durante durante la stessa diretta per i miei allievi, ho usato uno schema luce a farfalla split per conferire volume al soggetto e creare un’atmosfera più misteriosa al ritratto realizzato per Virginia Ciucci.
Estetica e tratti distintivi del soggetto
Ogni volto e corpo è unico e richiede un’interpretazione individuale. La luce può valorizzare le caratteristiche estetiche del soggetto, ma la vera sfida è creare un’immagine che comunichi un’emozione o una storia.
Per scegliere uno schema di illuminazione in base a questo fattore, il fotografo deve:
- Analizzare la struttura del viso e del corpo.
- Identificare i punti di forza e le aree da enfatizzare o attenuare con la luce
- Considerare non solo l’aspetto estetico, ma anche il messaggio visivo da trasmettere, utilizzando le caratteristiche del volto per creare una connessione emozionale dei tratti distintivi con la luce, per raccontare qualcosa di che rappresenti il suo punto di vista sul soggetto.
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Conclusioni
- Scegliere uno schema luce è essenziale per creare un’estetica ed un’atmosfera coerente con il set fotografico che vogliamo creare ed è un processo sicuramente più articolato delle tecniche necessarie per realizzarlo.
- Che tu sia un fotografo, un videomaker, un content creator o un direttore della fotografia, devi conoscere i principi della comunicazione visiva in relazione alla luce, prima ancora di addentrarti nell’ illuminotecnica per applicare le varie tecniche di illuminazione.
- Ogni scelta all’interno dello schema luce, dal tipo di keylight al rapporto di illuminazione, deve essere allineata alle esigenze specifiche del genere fotografico e alla storia visiva che si desidera raccontare.
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