Realizzare un ritratto beauty professionale non richiede attrezzature complesse. Con un setup essenziale, puoi ottenere immagini di grande impatto. In questo articolo vediamo come creare un’illuminazione efficace con solo due luci: una key light e una luce di sfondo. Scopriremo quali strumenti usare, come posizionare le luci e quali accorgimenti adottare per ottenere un risultato pulito e professionale. Questo schema luce è perfetto per fotografi che vogliono migliorare la qualità dei loro ritratti beauty senza complicazioni.
Il setup e l’attrezzatura
Per questo servizio abbiamo scelto una configurazione di illuminazione minimalista ma efficace, perfetta per enfatizzare la pelle e le forme del volto con una luce morbida ed elegante.
- Fotocamera: Nikon Z6 con obiettivo Nikon 85mm f 1.8
- Luci:
- Key Light: Elinchrom ELC 500 con ombrello bianco deep da 105 cm
- Fill light: Luce rimbalzata dal flash su pannello e limbo bianco
- Background Light: Elinchrom ELC 500 con ombrello nero interno silver
Questa configurazione crea un effetto beauty ben bilanciato, con una luce principale delicata e un’illuminazione di sfondo dedicata per ottenere facilmente un effetto brillante e assenza totale di ombre, inadeguate per questo genere. L’ho spiegata da poco ai miei allievi in Nikon School.
Lo schema di illuminazione
Lo schema luce split divide il volto in due parti con un’illuminazione asimmetrica. In genere, viene usato per ritratti drammatici, ma in questo caso è stato adattato al genere beauty con un rapporto di illuminazione molto basso.
L’ombra è delicata, appena accennata, grazie all’uso di un grande ombrello bianco con diffusore Frost come key light. Questo addolcisce il contrasto e rende la pelle più uniforme. La luce di sfondo, con ombrello nero, serve a separare il soggetto dallo sfondo, mantenendo un leggero alone di luminosità.
Nell’immagine lo schema mostra:
- Key Light (ELC 500, power 2.6) con ombrello bianco e Frost per morbidezza.
- Background Light (ELC 500, power 1.5) con ombrello nero per separazione.
- Rapporto di illuminazione basso, essenziale nel beauty per evitare ombre troppo nette.
Il risultato è un ritratto elegante e definito, con ombre controllate e una pelle luminosa.

La luce principale: morbida e avvolgente
La luce principale è posizionata leggermente di lato sulla destra rispetto alla modella e punta direttamente su di lei attraverso un ombrello bianco con diffusore Frost. Questo permette di ottenere un’illuminazione uniforme e morbida sul viso, ideale per ritratti beauty, ma anche tridimensionalità e volume. Questo scatto non è un beauty per il volto ma uno schema luce adatto al corpo per fotografia commerciale semplice e descrittiva
Perché l’ombrello bianco?
L’ombrello bianco diffonde la luce in modo più ampio rispetto a un softbox, avvolgendo il soggetto e riducendo le ombre dure e il passaggio fra alta e bassa luce
La luce di sfondo: separazione e tridimensionalità
Per evitare che la modella si fonda con lo sfondo bianco, abbiamo usato una seconda luce con un ombrello nero.
- Funzione della luce di sfondo:
Aggiunge un leggero stacco tra il soggetto e il fondale, creando una maggiore tridimensionalità. - Perché aggiungere il diffusore Frost?
Il diffusore rende la luce ancora più soffice e omogenea sullo sfondo, eliminando qualsiasi transizione netta tra luci e ombre.
Il backstage: il processo di scatto
Durante la sessione, la modella ha posato con espressioni intense e pose dinamiche, enfatizzate dalla luce morbida e avvolgente. L’ambiente di scatto era essenziale, con un semplice fondale bianco per concentrare tutta l’attenzione sul soggetto. Questo setup permette una luce versatile perché poco selettiva e con ampio fascio di irradiazione, permettendo ampi movimenti del soggetto senza andare fuori luce e congelando il movimento.
Ho scattato con l’85mm f/1.8, una lunghezza focale ideale per ritratti beauty, in quanto offre una compressione piacevole del viso senza distorsioni.
Il risultato finale
Il risultato è un ritratto beauty pulito, con una pelle luminosa e dettagli ben definiti, valorizzando le forme della modella Virginia Ciucci. Uno schema luce split realizzato in estrema velocitù per un’ illuminazione semplice e ben bilanciata
Conclusione
Se vuoi ottenere ritratti beauty di alta qualità, a volte non serve un sistema di illuminazione elaborato: basta conoscere come gestire la luce in realazione al risultato immaginato senza andare a tentativi.
Vuoi capire gli schemi luce e imparare a gestire il flash ( qualunque flash ) per realizzarli facilmente e con consapevolezza?
Ti suggerisco di dare uno sguardo a questo corso: IL RITRATTO COL FLASH COBRA